Il fiume

Un giorno, una sarta stava cucendo seduta vicino ad un fiume. Improvvisamente, il suo ditale cadde nel fiume. Urlò disperatamente tanto che il Signore apparve e le chiese, "Cara figliola, perché piangi?" La sarta rispose che il suo ditale era caduto nel fiume, e che...

leggi tutto

Religiosità in Sicilia

Come sapete mi trovo in Sicilia da un pò, e il fine settimana del 7/8 maggio siamo andati a visitare  Siracusa e dintorni. Alla sera della domenica 8 ci troviamo a Ortigia  (tra l'altro molto bella) tra una folla di gente che si dirige verso la Cattedrale. Un pò...

leggi tutto

I giovani non hanno voglia di faticare ?

Sono apparse sul Corriere del Veneto di Venerdì 13 maggio le dichiarazioni del presidente della Camera di Commercio di Venezia , Giuseppe  Fedalto, che faranno sicuramente discutere. La sua tesi è che " i giovani, soprattutto quelli con un certo grado di istruzione,...

leggi tutto

Gita a Colorno e Parma

Puntualissima, alle ore 7,30, è avvenuta la partenza, alla volta di Colorno e Parma, dal parcheggio dell’OIC. Il tempo atmosferico si è presentato, fin dalla prima mattinata, splendido ed ha mantenuto la sua promessa per tutto il resto della giornata. Tredici donne...

leggi tutto

Festività Pasquali

Dopo aver dato l'avvio alla discussione  'Buona Pasqua', adesso do il mio contributo. Lo faccio solo ora perchè abbiamo avuto tra i piedi (con nostra somma gioia e molto volentieri !!!!) mia figlia, che vive in Inghilterra, ed il suo ragazzo, che vive in Danimarca, ...

leggi tutto

BUONA PAQUA

Cari amici auguro a tutti voi ed ai vostri cari una Buona Pasqua. Aprofitto dell'occasione per farvi una proposta. Penso che la ragione d'essere di un Blog  (come quello a cui partecipiamo) sia  di innescare una dicussione, uno scambio di idee e di commenti su degli...

leggi tutto

Linea Amica: il nuovo portale della PA

On line il nuovo Portale degli italiani Il Ministro per la Pubblica Amministrazione e l'Innovazione, Renato Brunetta, ha presentato il 14 aprile 2011 nel corso di una conferenza stampa a Palazzo Chigi il nuovo Portale degli Italiani (www.lineaamica.gov.it). Guarda la...

leggi tutto

Assemblea Ordinaria Soci Agorà

Oggi 14 Aprile 2011 si è svolta l’Assemblea Ordinaria dei Soci Agorà per l’approvazione del bilancio consuntivo 2010, momento importante per la vita associativa ma anche opportunità d’incontro fra tutti i soci e di presa conoscenza di nuovi aspetti organizzativi. Dopo...

leggi tutto

Visita a Villa Baglioni di Massanzago

Uscita culturale il giorno 11 aprile a Massanzago (PD) per visitare  Villa Baglioni, ora sede municipale. Ci ha fatto da guida il dr. Barban, del servizio cultura, che ci ha illustrato nei minimi particolari il ciclo pittorico ad affresco di Giambattista Tiepolo,...

leggi tutto
  • From danilo solda on Dalla tesi di Deborah (l'influenza delle armi nella politica internazionale)

    COMMENTO ALLA TESI DI DEBORAH. Scritto da Vitaliano Spiezia
    Non sono un esperto di politica; ho sempre amato e seguito tutti gli sport convinto dei benefici influssi sia fisici che psichici che tali attività elargiscono in abbondanza a chi li pratica. Detto questo, ho letto con molta attenzione ed interesse quanto esaurientemente argomentato nella sua tesi di laurea dalla tua giovane nipote, gentile Elisa e ti posso assicurare che quanto da lei affermato mi ha profondamente colpito. Molto spesso infatti, se non tutti i giorni, le cronache e le notizie dal mondo ci parlano di guerra e come recentemente fatto notare dal Sommo Pontefice papa Francesco, stiamo quasi vivendo un terzo conflitto mondiale se teniamo conto dei tanti focolai che insanguinano e distruggono troppe parti del globo, spaventando e terrorizzando le inermi popolazioni. Ed allora mi domando: ma perché sprecare tante risorse per uccidere, per annientare milioni di esseri umani allo stremo per mancanza di ogni forma di sussistenza e che vivono nella povertà più assoluta invece che dividere con loro una parte, anche se piccola della loro enorme ricchezza? Noi, intendo l’Europa unita, ci possiamo ritenere molto fortunati poiché da settanta anni viviamo in pace, lontani dalle guerre disastrose che hanno portato alla morte nel novecento migliaia e migliaia di giovani, di papà, di figli, parenti ed amici, lasciando nel dolore e nella disperazione, mamme, mogli, fratelli, sorelle. Per eliminare questi drammi bisogna sconfiggere gli egoismi, la sete del potere e dell’avere. Dobbiamo mettere da parte l’odio e le armi e ridurre drasticamente le spese militari. La cosa non è facile né semplice ma per sperare in un mondo veramente migliore, credo sia questa l’unica via da perseguire.
    V. Spiezia

  • From Elisa Antonelli on PIOGGIA D'AUTUNNO

    Carissimo Rino, le tue poesie sono sempre, per me, oggetto di riflessione, mi ha colpito molto la frase:
    ” Vince sempre la natura se stiamo attenti “In effetti ora si sta ribellando alla nostra prepotenza, a tutto il male che le abbiamo fatto e che continuiamo a farle.
    E pensare che, la maggior parte delle scoperte fatte dai ricercatori, in quasi tutti i campi, non sono altro che elaborate ispirazioni ricavate dallo studio della natura. Solo che gran parte è stato utilizzarlo per distruggerla.
    Tutto dobbiamo a lei, povera madre nostra!
    Ed in fine il tuo perché? La tua domanda esterrefatta che è anche la mia. Avrei voluto chiudere gli occhi davanti a quello sterminio di alberi buttati giù come fossero un vasetto di stuzzicadenti rovesciato da una mano dispettosa, strade franate formando voragini impensabili. Vite di tantissime persone distrutte che hanno perso i loro cari e tutto il lavoro di una vita…….
    Ed anche dal mio cuore parte un doloroso “Perché?”
    Perché nell’essere umano c’è così tanta sete di potere, così tanto desiderio di arricchirsi a tutti i costi e mai sazietà di possedere? E pensare che tutto quello che avremmo accumulato rimarrà qui.
    Grazie ancora per quello che sai trasmettere.

  • From paolo on Dalla tesi di Deborah (l'influenza delle armi nella politica internazionale)

    Articolone!
    Mi fa piacere, cara Elisa, che una tua giovane nipote si ponga questi problemi, e mi fa ben sperare per il futuro dell’umanità.
    Anche se sono piuttosto scettico.
    Aldilà delle belle parole, e delle prese di posizione politiche, l’industria degli armamenti muove capitali molto ingenti di cui ne beneficiano industrie altamente tecnologiche che generano un notevole indotto.

  • From Rino Forese on COME FOGLIA

    Grazie amici miei per i vostri apprezzamenti.
    Diciamo che questa poesiola è stata buttata giù in questi giorni che sento più coinvolgente anche il personale autunno “no inverno eh!”. Però mi consola e mi fa tanto bene sapere di avere un primaverile giardino di cari amici. Grazie Rino-ceronte

  • From Elisa Antonelli on COME FOGLIA

    Complimenti caro Rino, con i tuoi versi sai trasmettere sentimenti toccanti!!!

  • From Vitaliano Spiezia on COME FOGLIA

    Romantica, nostalgica, commovente quasi, come tanti dei tuoi molti lavori. Grazie una volta ancora, caro amico Ceronte!

  • From paolo on COME FOGLIA

    Dolce poesia autunnale

  • From Vitaliano Spiezia on Il volontario più "panoramico" d'Italia

    Carissimo Dino, fin dal giorno in cui ho avuto la fortuna di conoscerti ho intuito di aver incontrato una persona speciale, di una umanità, di un altruismo e di una disponibilità fuori dal comune; mai comunque avrei supposto che tu fossi anche di più. Di fronte a te mi sento molto piccolo e modesto; tenterò comunque di emularti, almeno in parte nel tuo encomiabile modo di concepire la vita. Grazie!