Vorrei dire ai mie nipoti e ai giovani…….
Vorrei dire che nella vita non c’è solo il nero o il bianco ma anche il grigio.
Vorrei dire che ogni prova dolorosa è come una medaglia, una medaglia con il suo rovescio ed è sempre un’esperienza che arricchisce la tua anima. (Te ne accorgi sempre quando il tempo è passato) .
Vorrei dire che l’odio ed il rancore avvelena l’anima ed il corpo e che il giudicare è sbagliato perché non si sa cosa ha portato quella persona a comportarsi così. Di non lasciare mai un attrito irrisolto ma cercare con il dialogo di chiarire.
Vorrei dire che il sentimento per la persona che si sceglie come compagno/a della tua vita, non dev’essere accompagnato dalla sola passione, da egoismo o peggio di tutto da pietà, ma da un dialogo continuo che porta all’intesa, al rispetto reciproco ed al vero amore.
Vorrei dire che la realizzazione personale è molto importante e non dev’essere messa da parte.
Vorrei dire che la maternità e la paternità, se madre natura lo permette, è un’esperienza stupenda che ti arricchisce nel sentire un amore tutto nuovo.
Vorrei dire di non dare retta all’avocato che è in ognuno di noi, ma di guardare le cose con obbiettività.
Vorrei dire di ascoltare non la voce del mondo, ma solamente la coscienza nel profondo della quale sta la verità sia pure parziale, e di non presumere mai di averla in tasca, è troppo grande per l’essere umano e di cercarla continuamente.
Vorrei dire loro tante altre cose che la vita mi ha insegnato e che tante ancora non sono riuscita a mettere in pratica ma le vedo chiaramente. So che le mie parole sarebbero vane, perché c’è solo un’insegnate che può istruire, purtroppo a volte dolorosamente,:… “ L A V I T A”