UNA MIA FESTA

Il cuore batteva
rapido ma tranquillo
senza ansia
né timore.
Solo fretta
vedere ad uno ad uno
i volti
attendere curiosi
un sorriso
sul mio stupito viso.
Il momento dei regali
era giunto.
Ognuno scelto con amore
e preparato con arte
per creare curiosità,
sorpresa e applauso.
Fra tanta allegria,
per un attimo
pensai a quella
ideale creatura,
di soavi carezze parca
e di auguri sobria.
Durò solo un momento
il patetico sogno.
La travolgente compagnia
mi riportò al presente,
con caloroso abbraccio
e affettuoso brindisi.
La festa terminò
con evviva l’amicizia!
evviva l‘amore!

Ceronte
(Febbraio 2015)