Da il Mattino del 14.08.2010. Lettera del SIG. Renzo Bulbarella da Torreglia.

FAMIGLIA CRISTIANA, ha così descritto l’attuale situazione della politica Italiana: C’è, anche ad alti livelli, un’allergia alla legalità e al rispetto delle norme democratiche che regolano la convivenza civile. Lo sbandierato garantismo, soprattutto a favore dei potenti, è troppo spesso pretesa di impunità totale, nonostante la gravità delle imputazioni. L’appello alla legittimazione del voto popolare non è lasciapassare all’illegalità.  Una concezzione padronale dello stato ha ridotto Ministri e Politici in “servitori”, semplici esecutori dei voleri del Capo. Quali che siano. Poco importa che il Paese vada allo sfascio. Non si ammettono repliche al pensiero unico. Guai a chi osa sfidare il “dominus” assoluto. Mancano persone capaci di offrire alla Nazione obiettivi condivisi e codivisibili. E anche il federalismo che si propone, senz’anima e solidarietà sa di secessione. Un Paese maturo che deve mirare allo sviluppo e alla pacifica convivenza dei cittadini non può continuare con uomini che hanno scelto la politica per “sistemare” sè stessi e le propie “pendenze”. L’opinione pubblica (cioè i cittadini) è disgustata dallo spettacolo che ogni giorno ci viene offerto dalla classe politica che litiga su tutto, lontana dalla gente e impotente a risolvere i gravi probblemi del Paese. Tutto questo mentre il Paese attraversa la più grave crisi economica del dopoguerra.—————————————————–

Pregerei gli amici di scrivere i commenti quì, in modo che tutti possono leggerli e non criticarmi telefonandomi.