art_4762_1_81_thumbnailUn catanese di 38 anni individuava gli anziani disabili all’interno delle loro auto,gli si affiancava per strada,dicendo di essere stato urtato poco prima.Mostrava uno specchietto penzolante della propria FIAT 500 e pretendeva con aggressività 300 euro di risarcimento.Gli anziani, impauriti, si vedevano costretti a dargli quel poco che avevano per farlo stare zitto. Gli incidenti,però, erano inventati. Le vittime si sono segnate il numero di targa del truffatore e lo hanno denunciato.Risponderà di estorsione.

Dal CORRIERE DEL VENETO Sabato 6 Giugno2009