madre[1]

 

TANTO BELLA

Tanto bella
t’ho visto stanotte
ad occhi aperti.
Non era sogno
eri proprio tu
mia indimenticabile
soave mammina.
Ho risentito
le tue tenere carezze,
i tuoi dolci baci
a consolare le lacrimucce,
o allegri a premiare
le prime conquiste di bambino.
Ho rivissuto
quanto gioivi con me
per i primi passi
e fremevi d’ansia
per i capitomboli.
Ho ricordato quando
con saggezza e amore
consolavi
le prime pene
dell’acerba età
e quando, passati gli anni,
altri gravi problemi
costellavano la vita,
potevo rifugiarmi
sul tuo amorevole grembo
mamma mia!
Non ci sei più….ma.
Sei sempre la più bella!

Ceronte

(10 maggio 2015)