SEI TORNATA !
No, non è un sogno!
Sei proprio tu,
il mio primo palpito
adolescenziale che,
all’altro capo di un filo
con misurata calma
e dolce tenue voce mi saluta.
Un brivido incontrollato
mi sconvolge, quel nome.
Tu! Che dividevi con me
il rude quotidiano lavoro
e gioiosamente il tempo libero,
con casti ma palpitanti baci
e infiniti sogni d’amore,
sei tornata!
T’avevo perduta
quel mesto giorno che estranee forze
avevano tracciato per te un cammino
in lontano continente.
Separati da un oceano di tristezza
ci siamo promessi allora
amore eterno.
Fatalmente ci ritroviamo oggi,
imbiancati emozionati vegliardi,
un alterno passato alle spalle
e fame d’affetto in corpo.
Lunghi anni pesano come macigni
sul vissuto umano,
per esaltarsi tanto
sull’indimenticato tenero ricordo.
Così viviamo serenamente il presente
sperando nel domani.
Ceronte
(Gennaio 2014)