250px-Mercato_della_Centuriazione_Romana_-_VilladoseNei giorni di Sabato e Domenica U.S, con alcuni amici ho assistito alla rievocazione Storica della Centuriazione Romana nella cittadina di Villadose, PER BACCO QUANTO VINO SI E’ VERSATO. Lo spettacolo è stato reallizato dal Gruppo Antropologico Sociale Dell’antichità e dal gruppo Danze Antiche di Villadose,  ha voluto essere un breve spaccato di vita sociale dell’Antica Roma. Con questo spettacolo si è immaginato di entrare in una TABERNA VINARIA, cioè in una osteria antica e percisamente in quella dell’oste FELICIONE e della moglie PORCILIA, proprio nel mese dedicato dagli antichi Romani al DIO BACCO, come leggiamo  in OVIDIO nel libro III dei FASTI (v.v.713 e788), quando grandi giochi, abbondante consumo di dolci cosparsi di miele e fiumi di vino, accompagnati da cori, da balli e da versi poetici invadendo le strade. E nell’antica Taberna vinaria di Felicione, il piacere della socialità arrichita da un buon bicchiere di vino, faceva nascere chiacchere e vezzi poetici. Quindi, pur in tempi diversi e lontani, luogo d’incontro, di amicizia, di vita, di affari, è sempre stata l’osteria o come si chiamava all’ora la TABERNA, con la presenza dominante del divino dono di BACCO, il VINO. Da Noè (Genesi,9,21) in poi esso ha compiuto un antichissimo cammino; e ha sempre accompagnato l’uomo, perchè il vino è festa, è premio la fatica degli uomini, è frutto di un lavoro tenace, e ancora oggi ogni incontro tra amici, si suggella con un buon bicchiere di vino. DUNQUE ALLA SALUTE
Giancarlo Bottazzo