foto tonezza 028Siamo a Tonezza del Cimone.

Arrivati ieri pomeriggio siamo al secondo giorno di soggiorno. Il gruppo è già affiatato, eravamo sicuri che non ci avremmo impiegato molto, abituati come siamo noi di Agorà a socializzare con tutti. E poi questi nuovi amici di Santa Lucia Tarù (piccola frazione di Zelarino in provincia di Venezia) che gestiscono il campo estivo per adolescenti e adulti nella casa Bellavista di Tonezza, sono talmente carichi di simpatia, disponibilità e grandi capacità organizzative che è impossibile non trovarsi a proprio agio.

Ognuno di loro ha un suo ruolo: Pancrazio, ideatore di questi campi scuola e fondatore del comitato organizzativo, educatore dei giovani, un po’ guida e un po’ animatore con gli adulti, Albino economo e programmatore attività ed escursioni oltre che guida;  Carla, Lucia e Guerrina padrone assolute della cucina e dell’andamento della casa.

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Tutti gli altri mangiano, bevono, si divertono, vanno in escursione… e fra questi ovviamente ci siamo noi.  Oggi abbiamo costretto Sergio, Dino e Roberto a sparecchiare il nostro pezzo di tavola: una faticaccia….adesso stanno riposando.

 

foto tonezza 024Tonezza è una bella sorpresa, anche se c’è pochissima gente in questo periodo. Mi dicevano che è un paesino con poco niente, ma invece ho trovato (e concordano anche gli altri) che prima di tutto è in una bella posizione con un ottimo panorama e poi ci sono delle passeggiate non troppo faticose e molto adatte a noi della terza età. Non manca il piccolo centro con negozi di ogni tipo.

Il sole e le nuvole si alternano e quindi sia ieri che oggi non ci siamo fatti mancare delle lunghe camminate.

Ieri sera abbiamo cantato a squarciagola una serie di canzoni antiche e tradizionali: l’instancabile Pancrazio ha preparato per tutti un libretto con i vari testi.  Molto bello il canto preghiera che chiuderà sempre le nostre serate: “Quando nell’ombra”.

Non facevo un campo scuola da quando i miei figli erano adolescenti. Ricordo che mi univo anch’io nei giorni finali del loro soggiorno e la gioia che provavo nello stare tutti insieme divertendoci in modo sano, genitori e figli tutti insieme.  Ora qui non ci sono i ragazzi, siamo solo noi adulti (vorrei dire nonni), ma ieri al nostro arrivo li abbiamo visti lasciare la casa dopo aver ripulito per bene le loro stanze.  Alcuni ci hanno seguiti: erano curiosi di vedere chi andava ad occupare la “loro” stanza….  Il pullmann li ha riportati a Santa Lucia Tarù, ma qui è rimasto ancora il profumo della loro giovinezza.

 Giancarla

 

QUANDO NELL’OMBRA

Quando nell’ombra

cade la sera

è questa o Madre

la mia preghiera:

fa pura e santa

l’anima mia:

Ave Maria

A. Ave (2 v.)

 

E quando l’alba

annunzia il giorno

al tuo altare

faccio ritorno:

dicendo sempre

con voce pia:

Ave Maria

A. Ave (2 v.)

 

Nei giorni lieti

di gioia pura

e quelli ancora

della sventura:

Ti dirò sempre

oh Madre pia:

Ave Maria

A. Ave (2 v.)

 

Volgi lo sguardo

ai nostri figli,

che son per noi

dei bianchi gigli:

che il loro profumo

non vada via:

Ave Maria

A. Ave (2 v.)

 

Per noi riuniti

dal tuo amore

dhiedi il perdono

del tuo Signore:

Ti supplichiamo

oh Madre pia:

Ave Maria

A. Ave (2 v.)

 

Benigna accogli

col tuo sorriso

chi ci ha lasciato

in paradiso:

e noi consola

oh Madre pia

Ave Maria

A. Ave (2 v.)