IMG_0009Devo imparare a scrivere sul computer, non conosco ancora bene la tastiera e non ho mai scritto a macchina, perciò eccomi ad allenarmi, come mi ha consigliato giustamente Giancarla…

Parlerò del mio compito in Mediateca svolto al martedì. Mi ritrovo, come al solito, con il mio compagno di lavoro Rino Forese, “il poeta”,  ma anche uomo straordinario, gentile e sensibile… Non viene molta gente in Mediateca per prendere libri, però molto spesso vengono ospiti con la carrozzina, accompagnati da qualche famigliare o anche da soli. Vengono avanti, si guardano attorno e poi se ne vanno. Martedì scorso è venuta una signora, viene spesso perché legge tantissimo, una signora colta e molto intelligente, mi piace parlare con lei, abbiamo creato una certa confidenza, lei è sempre sola perciò capisco che le fa piacere fare due chiacchiere assieme. Dopo un po’ è arrivata un’altra signora, anche lei sola, spingeva con le mani la carrozzina, purtroppo ha perso una gamba, sembrava smarrita, sorridendo mi sono avvicinata, le ho chiesto se voleva leggere qualche libro, spiegandole che noi siamo lì apposta per questo, lei non aspettava altro, aveva bisogno di parlare, non è molto che è ospite in questa struttura. Mi ha raccontato la sua storia, come ha perso la gamba, un po’ della sua vita, mi ha anche detto che si trova bene qui, che è ben curata, ma che è tanto sola, io le sorridevo, la consolavo e la incitavo a parlare, a raccontare, sentivo che ne aveva bisogno.. Poi ci siamo salutate, le ho detto di tornare che avrebbe trovato sempre qualcuno per fare due chiacchiere e anche una risata come aveva fatto con me.
Io mi sono sentita felice e contenta quanto queste due signore, sentivo di avere dato loro un po’ di serenità, ne hanno tanto bisogno. Penso che questo è uno dei compiti importanti che abbiamo tutti noi soci di AGORA’,  lavorando in questa struttura, inoltre farà tanto bene anche a noi.
Cari saluti a tutti.
MILVIA