Uno studio pilota effettuato presso l’Università di San Diego in California, suggerisce come i videogames, ed in particolare gli “exergames” cioè quei videogiochi che integrano il gioco virtuale con l’attività fisica, possano rivelarsi molto utili per le persone anziane affette da depressione. Secondo il dott. Dilip V. Jeste, Professore di psichiatria e neuroscienze e direttore dell’istituto di ricerca Sam and Rose Stein, che ha condotto la ricerca, questo tipo di depressione è la più comune tra gli anziani ed è associata a notevole sofferenza, disabilità funzionali e un aumento nel consumo di costosi medicinali. Che l’attività fisica aiuti a combattere la depressione è cosa ormai risaputa, ma è altrettanto vero che spesso è la stessa depressione ad impedire alle persone più anziane di svolgere maggior esercizio fisico perché non trovano in esso alcun giovamento immediato . Per lo studio, 19 partecipanti di età compresa tra i 63 ai 94 anni hanno preso parte a sessioni di Exergames di trentacinque minuti ciascuna tre volte alla settimana e più di un terzo di loro ha riportato una riduzione del cinquanta per cento o superiore dei sintomi depressivi e questo grazie alle sensazioni di divertimento, soddisfazione e allo stimolo a migliorarsi che hanno provato giocando. Lo studio verrà presto ripetuto su gruppi più numerosi.
I videogiochi contro la depressione
da [email protected] | Mar 10, 2010 | Dalla Stampa, Uncategorized | 0 commenti