Non si può essere ospiti a Tonezza senza fare una vista ai luoghi della Grande Guerra.
Abbiamo visitato ieri il cimitero Austro-Ungarico in località Crosati (Contrà Campanal), che ospitava le salme di 1036 soldati imperiali, riesumate nel 1965 e traslate nell’ossario di Cittadella. A lungo abbandonato, il cimitero è stato recuperato nel 2006 e rinominato “Monumento alla concordia e alla pace” per far riflettere i visitatori sugli orrori della guerra.
Non molto lontano da Casa Bellavista, è stata per noi una passeggiata non impegnativa dal punto di vista fisico. Ci ha guidati nella visita Pancrazio.
Sacrario Militare di Monte Cimone
Stamattina siamo saliti sul Monte Cimone, sacro alla memoria, guidati da Albino . Tra i faggi maestosi affiorano gli antichi camminamenti , le trincee ed un’articolata rete di gallerie in parte recuperate nel progetto dell’Ecomuseo della Grande Guerra. Il cratere, scavato dalla mina austriaca, brillata il 23 settembre del 1916, è sormontato dall’ardita cuspide dell’ossario che sorveglia il sonno di molti caduti.
Dieci minuti di macchina, poi su a piedi verso le trincee e il sacrario. Alcuni impavidi sono scesi anche nelle oscure gallerie, il cui percorso è stato abbastanza arduo e un po’ pericoloso, ma ne valeva la pena perché lo scenario è stato davvero emozionante.
Ritornati a casa (qualcuno l’ha fatta tutta a piedi) ci aspettavano un buon risotto preparato dalle nostre cuoche d’eccezione ed alcuni amici dalla provincia di Venezia venuti a trovare il gruppo.
Aggiunti i posti a tavola, la consueta allegria e i buoni vini ci hanno fatto dimenticare i luoghi tristi. Il canto di scherzosi ritornelli ha chiuso l’abbondante condivisione di cibi e bevande…
Giancarla