(Centro Maderna)

La velocità di cammino di una persona anziana costituisce un buon indice per prevedere la durata della sua vita. Lo ha scoperto una ricerca dell’Università di Pittsburgh, pubblicata su JAMA, secondo cui questo parametro può essere usato anche per individuare eventuali patologie. Secondo lo studio, che ha misurato la velocità del passo di 34.485 persone sopra i 65 anni d’età, camminare a una velocità superiore a 0,92 metri al secondo indica una buona salute, e chi usa questo passo vive in media di più rispetto a chi va più lentamente. Particolarmente a rischio, suggerisce lo studio, sono gli anziani che camminano a 0,6 metri al secondo o meno: molti di loro probabilmente hanno bisogno di qualche intervento medico.

(AGI salute)

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