FAGIOLI CON L’OCCHIO

Non ho visto mai
occhio più bello.
Mi intenerivo tutto
al sol pensier
che saresti stato mio
tra poco.
E mentre ti guardavo
estasiato
pure lo stomaco
sentiva una stretta.
Qual piacevole sensazione
pensarti morbido
dolce e tenero.
Con il tuo colore
a mano a mano cangiante
e con i fratelli tuoi,
saltellando nell’acqua fresca,
numerosi a guardarmi.
Non pensavo alla musica
che mi avresti dato!
Troppo incantevole il sogno,
tra non molto
solo gustosa realtà.
Mescolavo con amore
sobbollendo lentamente
per non farti male.
Ti volevo intero
e saporito.
A concluder l’opra
è bastata un po’ di salvia
aggiunta al trito,
prezzemolo e pomodoro
quanto basta
e…finalmente mio
fino all’ultimo
….sonoro addio!

Ceronte

(marzo 2013)