ERA UN SOGNO

Guardo il cielo,

non lo vedo lontano

il sole oggi.

E’ più brillante la sua luce

da quando ho cancellato

l’ombra cupa

del tormentato pessimismo.

I colori vivaci della natura,

il fragrante profumo

dell’allegra presenza dei fiori,

la gaiezza di giovani anime

aperte alla vita,

mi riempiono di forza.

Sarà tenace la ricerca,

per il maturato cuore,

realizzare l’infante sogno

dell’amore sublime.

Cercherò di alleviare

la penosa solitudine

della fragile età avanzata,

umilmente donando

un poco del mio tempo.

Vedrò questi corpi inerti

o appena semoventi

 aspettare una mia parola,

un sorriso,

una dolce carezza.

come un

 balsamo d’amore.

Sarà una briciola

questo piccolo dono,

ma mi compenserà

per la vita che mi resta.