speranza

CON  FEDE  E  SPERANZA

 

In riva all’acqua

di un anonimo fiume

  penso alle cose del mondo,

troppo grandi per me.

Seduto, guardo e vedo scorrere

quest’acqua, nata vergine

cristallina

da una lontana fonte,

arrivare alla nostra vista,

avvelenata e sporca.

Vedo il sole alto nel cielo

brillare intatto da sempre

su tutto il creato,

come a mostrarci che siamo

 tutti lindi e uguali,

quando cominciamo la vita.

Il fiume

non può scegliere dove correre

per arrivare candido al mare.

L’uomo si!

Deve decidere il suo vivere

e scegliere con fede e impegno,

  onestà e candore,

per arrivare integro

al cospetto

di nostro Signore.

                                                                                                     Ceronte

 

 

                                                     (Novembre 2013)