Il Corriere del Veneto di Venerdì 22 Ottobre racconta la storia di due geni della rivoluzione tecnologica. Uno ha inventato l’algoritmo del più importante motore di ricerca, l’altro il microprocessore. Oggi sono IL SIMBOLO DEL VENETO CHE SA FARE E CREARE. Massimo Marchiori, 40ennne professore all’Università di Padova, nel 1995 ha inventato l’algoritmo da cui è nato Google, poi ha studiato per primo il problema della pubblicità dei motori di ricerca; quindi ha ideato lo standard mondiale per la privacy sul web. Nonostante ciò resta nel suo appartamento alle porte di Venezia e rifiuta offerte milionarie all’estero. ” Non voglio scendere a compromessi con la mia coscienza – dice -sono uno scienziato che vuole fare qualcosa di bello per il mondo”. Un uomo che ha fatto la scelta del sapere e non del denaro. Il padre del microprocessore, Federico Faggin, è nato a Vicenza nel 1941 e si è laureato in fisica a Padova . Nel 1968 si è trasferito in California dove trovò il modo di concentrare su una piastrina di 4 millimetri per 3 “un circuito integrato” con la capacità di calcolo che prima avevano suporti grandi come un tavolino.Il geniale ricercatore emigrato in America tra meno di un mese riceverà dal Presidente Obama il più prestigioso riconoscimento statunitense riservato agli scienziati, la Medaglia nazionale per la tecnologia e l’innovazione. Marchiori e Favrin sono dunque due grandi protagonisti della Rivoluzione Tecnologica che ha cambiato il mondo. Veneti che dimostrano come la nostra identità non sia folclore o nostalgia verso il passato , ma piuttosto espressione delle intelligenze , della fatica , della ricerca proiettata verso il futuro.
