CERCANDO IL PASSATO

Camminavo un dì

per inconsuete strade

volgendo gli occhi

per qualche segnale.

Cercavo la mia perduta identità

nei recessi della mente

e nei luoghi vigenti.

Bastava una pietra

o una foglia caduta,

un albero pizzuto

o una casa dipinta,

una pianta fiorita

o un cancello forgiato,

ma volevo il principio

della mia vita

interamente vissuta.

Giunsi così a una fonte

di ghisa con abbeveratoio

 compreso, per gli animali

trainanti carri pesanti,

su bianca strada

di polverosa ghiaia battuta.

Sembrava di un secolo fa

ma l’avevo vista già!

Ancora qualcosa mancava

ed ora l’avevo davanti:

 un camino

con focolare compreso

di paiolo a catena

di polenta in cottura.

Ecco da quando

partiva la mia realtà

di tanti anni fa.

Non andai più avanti,

avevo ritrovato infine

la mia strada

e la mia età.

                                                Ceronte

 

                                                                   (aprile 2014)