Anche il Carnevale di Agorà, come a Venezia, nel segno del colore. Ospitati nel grande salone del Centro Servizi  del Civitas Vitae i soci di Agorà hanno festeggiato in allegria il carnevale insieme con alcuni ospiti dell’Airone e del Santa Chiara, diventati ormai da tempo loro grandi amici.

Il primo ad arrivare è stato Arlecchino, una famosa maschera che non poteva certo mancare, seguito a distanza da un pagliaccio dai capelli rossi.

 

Pomposa entrée di una dama e il suo cavaliere in abito del 700 veneziano, una corsara nera, una geisha giapponese,  uno scalmanato capellone,  un rosso charleston anni ’50…   Ma bastava un coriandolo colorato attorno al collo per essere  in tema e per stare al gioco. Anche padre Spartaco si è lanciato con alcune barzellette davvero spiritose (non conoscevamo questo suo aspetto).

Nel corso della serata è stata applaudita per il suo imminente compleanno la dr.ssa Antonietta Sforza (ospite al Santa Chiara). Ne è stata sorpresa e ovviamente felice. Alla nostra intervista ha dichiarato che con noi è ritornata a vivere.

Bellissimi i nostri “camerieri”  reclutati alle Hawaii, che hanno servito ai tavoli con professionalità e destrezza.

E cosa dire del corpo di ballo arrivato direttamente dal teatro di Broadway per esibirsi davanti al nostro folto pubblico? Uno spettacolo unico … !

Tutta la serata è stata allietata dal musicista e cantante Lodino Zella, bravissimo con la sua fisarmonica.

Gli amanti del ballo , e anche non, si sono scatenati al ritmo di sambe, rumbe , tanghi, valzer, bachate, cha cha cha, balli di gruppo …

 Alla fine qualche giochetto per vincere i premi offerti da Agorà.

A mezzanotte Lodino ha suonato l’ultima canzone,  ma forse noi saremmo stati là ancora. In fin dei conti stava appena iniziando giovedì grasso!

 

 

 

 

 

 

Un ringraziamento di dovere alla Direzione OIC per averci concesso il salone, alla signora Lorella Pinton e ai cuochi, a Stefano per la parte elettrica, al receptionist  in turno serale, agli incaricati dell’allestimento e delle pulizie.

Vorrei concludere con un abbraccio particolare a Ines per il grande e fantasioso  lavoro di preparazione di maschere, addobbi e fiori colorati.  Niente si sarebbe mai potuto realizzare senza il suo aiuto e quello di altri soci che si sono dati da fare prima, durante e dopo la festa. Grazie a Bruno, Antonio, Maria, Sergio…. E poi ancora Italo, Francesco, Milvia, Antontio D.S., Giancarlo, Maria Teresa e Giovanni…. 

Attendiamo di vedere al più presto il filmato girato da Danillo, che ovviamente ringrazio.