padovamantova30-2Larga e netta vittoria (anche troppo ad onor del merito) del PADOVA (3-0) ai danni di un avversario dalle qualità non proprio eccelse; la squadra di Mantova si è rivelata priva di grinta, mai pericolosa nell’arco dei novanta minuti che hanno visto il rientrante portiere patavino Pektovic (fuori per infortunio da oltre un mese), quasi inoperoso; (una sola parata degna di questo nome, verso la metà del p.t.).
Vittoria molto importante comunque, innanzitutto per il ritrovato morale da parte degli atleti e la serenità in tutto l’ambiente, ma sopratutto per il motivo che rilancia la squadra in una posizione di classifica di tutto rispetto; (sesta con punti 12).
Ora ci aspetta la trasferta di Pavia, compagine che occupa il terzo posto della classifica. Potremo allora constatare se la vittoria sui virgiliani è stata il classico “brodino per l’ammalato” o se invece è decisamente superato il momento di difficoltà attraversato.

Discorso diverso invece per il CITTADELLA, al primo K.O. della stagione, battuto nettamente e senza attenuanti sul campo di Bergamo dall’Albinoleffe, penultima in classifica, davanti solo alla derelitta ProPatria, ferma a zero punti. E’ sfumato così troppo in fretta il primo posto in classifica, che ora è occupato dal forte Bassano e dalla Reggiana, vincitrice per 1-0 sulla Cremonese; le due squadre si trovano appaiate a 18 punti, uno avanti al CITTA (17).
Quali i motivi di una prestazione così deludente? a mio avviso troppi gli errori banali e molto gravi, sia in difesa che in attacco, sicuramente una giornata no, simile a quella incontrata all’inizio del campionato contro la Pro Piacenza.Lo vedremo domenica prossima nell’incontro casalingo con la “corazzata” Alessandria se si è trattato di uno scivolone fine a se stesso o se il Cittadella invece, dovrà accontentarsi di portare a termine un campionato dignitoso, piazzandosi però soltanto tra le prime della classe.

Vitaliano Spiezia