P A D O V A – Amaramente esclusi dai play-off a causa dell’inaspettato tracollo casalingo contro la GIANA ERMINIO e la successiva sconfitta (non meritata a nostro avviso) a Bassano, al Padova non rimane che congedarsi dal campionato all’Euganeo contro l’Alesssandria, cercando di consolare i propri tifosi con una prova finalmente maiuscola nell’ultimo incontro della stagione. I piemontesi, a spese dei veneti, sono ormai sicuri ai play-off, in quanto piazzati al quarto posto della classifica con punti 57, quattro in più del Padova che li segue al sesto posto. Ci si attende allora una partita aperta, combattuta, tecnicamente valida tra due squadre che non hanno traguardi particolari da raggiungere e che non sono obbligate a conquistare a tutti i costo i punti in palio.
Così invece non accade. Gli ospiti si presentano sul terreno di gioco privi di molti titolari, a riposo in vista delle prossime decisive gare per la promozione; demotivati gli altri, senza nerbo né grinta, rassegnati e rinunciatari, dopo appena 26 minuti di gioco si trovano già sotto di ben tre reti ( Fabiano al 4°, Petrilli al 23°, Altinier al 26°). Dopo l’intervallo poi, al 46° Altinier va ancora a segno, portando a quattro le reti del Padova. Anche nel s.t. la musica cambia di poco ( se si eccettuano due belle parate del portiere di casa su altrettanti pericolosi tiri degli attaccanti ospiti). I biancoscudati sono paghi del risultato conseguito, già di per se molto umiliante per una squadra gloriosa e dalle grandi tradizioni calcistiche e non infieriscono oltre. Con questo risultato così, si arriva al novantesimo, senza altre emozioni.

CITTADELLA – Dopo il pirotecnico pareggio (3-3) con la Cremonese, dopo i festeggiamenti per l’anticipata promozione in serie “B”, i campioni del Cittadella affrontano oggi allo stadio “Druso” di Bolzano la squadra dell’Alto Adige, decima in classifica con punto 44, decisi a concludere in bellezza il fantastico campionato disputato nella presente stagione 2015/16, pronti poi a disputarsi con le vincenti degli altri due gironi di Lega pro SPAL e BENEVENTO, la conquista del prestigioso trofeo della “SUPERCOPPA”.
La partita è bella e ricca di emozioni, giocata con grinta e determinazione da entrambe le contendenti. I padroni di casa partono alla grande e dopo soli undici minuti si trovano in vantaggio per due a zero con le reti messe a segno da Fink al 4° e Tait all’11°. I padovani però, squadra sicura dei propri mezzi e per niente impressionata dalla partenza degli avversari, accorciano immediatamente le distanze, al 12° con il loro bomber Littieri. Crescendo poi di minuto in minuto, al 43°, sempre del p.t., pervengono al pareggio co Paolucci, con un gran tiro dai 25 metri che s’insacca imparabilmente sotto la traversa. Nel s.t.il ritmo del gioco non cala ed al 78° Sgrigna perfeziona un perfetto traversone per la testa di Coralli che non fallisce il bersaglio, dando così un’ulteriore successo alla sua squadra che conclude definitivamente il torneo con ben undici punti di vantaggio sulla seconda, il Pordenone. Ed ora, avanti con la supercoppa. Due gare che seguiremo per i nostri affezionati lettori, sperando che alla fine il trofeo possa arricchire la bacheca della gloriosa, umile, ma fortissima squadra di Cittadella.

VITALIANO SPIEZIA