IL Padova, nella più lunga trasferta impostale dal campionato, affronta in terra piemontese ( sabato ore 14,00 stadio “Fratelli Paschiero”) di fronte a circa settecento spettatori, la modesta squadra di Cuneo, terz’ultima in classifica con punti 29 ( i veneti sono ottavi con 44 punti), protesa alla disperata ricerca dei tre punti in palio nel tentativo di evitare i play-out dai quali si trovano ormai ad un passo. Anche i biancoscudati pur in formazione largamente rimaneggiata per le diverse assenze dovute ad infortuni (Anastasio, Curti, Dionisi) e squalifiche, (Diniz e De Risio) debbono vincere per sperare nei play-off.
La novità in assoluto della formazione veneta, è rappresentata dal rientro nei ranghi del centrocampista Bucolo, escluso per lungo tempo dalla rosa dei titolari per motivi disciplinari ed ora voglioso di giocare e di far bene.
La partita, dopo un p.t. discreto durante il quale il Padova tiene in mano le redini dell’incontro, si anima nel secondo quando a sorpresa il Cuneo va in vantaggio con Chinellato al 58°. La reazione del Padova è immediata, ma solo al 78° grazie al solito Neto Pereira, imbeccato di precisione da Cunico, da pochi minuti entrato in campo, raggiunge faticosamente il pareggio. E la partita finisce qui, in parità, lasciando l’amaro in bocca ad entrambe le squadre deluse per il poco gratificante punto incamerato.
Il Cuneo rimane dunque in piena zona retrocessione ed il Padova vede allontanarsi quasi definitivamente la zona play-off.
Lunedì 4 aprile, ore 20,00. Il Cittadella reduce dalla imprevista, umiliante quasi, sconfitta di giovedì a Foggia (4-1) nella gara d’andata della finalissima di coppa Italia (unica probabile attenuante il massiccio turn-over operato dal mister Venturato), affronta sul proprio terreno la temutissima compagine di Bassano, seconda in classifica, seppur staccata di ben tredici punti (un abisso).
Potrebbe rappresentare questa, prima della sei gare mancanti alla fine del campionato, l’ultimo ostacolo alla meritata e tanto sospirata promozione in serie “B”.
Le due compagini si presentano al gran completo, motivatissime di fronte alle tifoserie che stasera hanno riempito lo stadio “Tombolato” con ben quattromila entusiasti spettatori.
Guardinghe nel p.t. con un gioco accettabile anche se privo di grandi emozioni, (inesistenti i tiri in porta),ci si aspetta qualcosa di più nel secondo dalle due avversarie. Infatti, gli atleti ritornano sul terreno di gioco ben più decisi a fare gol tanto che l’equilibrio resiste fino al 76° quando Misuraca in contropiede, porta inaspettatamente in vantaggio la squadra ospite che raddoppia all’83° con Falzerano al termine di un’azione ben congegnata e molto simile a quella della prima rete. Vani i tentativi dei padroni di casa di superare la rocciosa difesa del Bassano che vince la partita infliggendo al Cittadella un’altra cocente delusione.
Ora i padovani guidano la classifica con 10 punti di vantaggio sullo stesso Bassano e 12 sul Pordenone; il vantaggio è certamente rassicurante ma invece preoccupa il momento negativo ed involutivo dei ragazzi di Venturato. Speriamo che questo passi in fretta e che possiamo così rivedere in campo la squadra che fino ad oggi ha largamente dominato il campionato.
Vitaliano Spiezia