Scritto da Attilio Varanini su PC World

Ufficialmente disponibile da lunedì la PEC, Posta Elettronica Certificata, per tutti i maggiorenni con codice fiscale. Brunetta: 10 milioni di PEC attive nel 2010

Il ministro della funzione Pubblica, Renato Brunetta, non sembra voler mollare sull’obiettivo di portare la PEC (Posta Elettronica Certificata) nelle case di tutti gli italiani.

Nel corso di una conferenza stampa a palazzo Vidoni, Brunetta ha aggiornato il bollettino della sua “lunga marcia”, annunciando la creazione di 1.000 caselle al giorno, tali da coprire, fin qui, 1.745 comuni e di soddisfare le necessità dei capoluoghi di provincia entro il 27 di aprile. Per quella data è previsto il debutto ufficiale del servizio su scala nazionale, in grado di sostituire le raccomandate e di permettere un dialogo più serrato e semplice tra cittadini e burocrazia.”Entro lunedì contiamo che la Pec sia attiva in tutti i comuni capoluoghi di provincia, attualmente ce l’hanno 60 su 107, arrivando a una copertura dell’80% della popolazione residente” ha dichiarato il ministro nel corso della conferenza stampa.

Da lunedì 26 aprile, infatti, partirà la registrazione gratuita per attivare il servizio di posta elettronica certificata per tutti i cittadini. Dovrebbe bastare collegarsi al portale www.postacertificata.gov.it, attendere da un minimo di 24 ore a un massimo di tre 3 mesi, quindi rivolgersi a un ufficio postale abilitato per l’identificazione, presentando un documento d’identità e il codice fiscale o la tessera sanitaria, per firmare il modulo d’adesione. Il ministro Brunetta ha le idee chiare: conta sul fatto che già entro quest’anno almeno 10 milioni di cittadini siano abilitati e in grado di usare la PEC.