Cari nonni, cari ragazzi,

quanto mi piace, la sera, collegarmi e vedere l’evolvere di questo blog, delle vostre narrazioni, dei vostri rapporti e dialoghi!

Mi trovo alla LUA, la Libera Università dell’Autobiografia di Anghiari (AR) ed ho descritto con grande entusiasmo il nostro laboratorio autobiografico intergenerazionale on line, in cui vi sto accompagnando come conduttrice.

E’ la prima esperienza del genere in Italia!!!

Ed eccomi qua a leggere con cura i vostri articoli e commenti.

Sorrido interessata ai racconti di Giancarla, Donato, Paolo, Ivan, Danilo, Maria… Avete descritto realtà così diverse: Venezia, Milano, Padova, fino ad arrivare all’Australia, catturando l’attenzione dei ragazzi, facendoli riflettere sul valore delle piccole cose.

Voi avete avuto modo di entrare in contatto con le narrazioni autobiografiche dei ragazzi, scoprendo le loro consuetudini di gioco e di divertimento; avete potuto fare un confronto con le vostre esperienze personali di bambini ed ora di nonni.

Voi ragazzi avete descritto le vostre abitudini di gioco, andando a ripescare nella memoria anche ricordi lontani, riflettendo su quanto possano essere vicine o distanti le vostre esperienze da quelle dei nonni.

Come vi siete sentiti in questa prima attività autobiografica sul gioco? Mi piacerebbe sceglieste tre aggettivi per definire le vostre emozioni.

Come definireste con un’immagine questo primo incontro autobiografico on line con un’altra generazione?

Vi lascio con questa lettura…

L’arte della scrittura

 Dal non essere nasce l’essere;

dal silenzio,

lo scrittore genera una canzone.

Lo scrittore offre

La fragranza dei fiori freschi,

un’abbondanza di germogli che sboccia.

Venti vivaci sollevano le metafore;

nuvole si alzano

da una foresta di pennelli.

Lu Ji, L’arte della scrittura, Guanda, Parma 2002

A presto! Vi attendo con i vostri aggettivi ed immagini!

Barbara