Una piccola gita con sorpresa
Domenica mattina mi sono recata a ZOVENCEDO, un piccolo paese nei colle Berici. Ho trovato un gruppo di persone desiderose di conoscere il territorio guidati da un esperto della Pro Loco. I sentieri non erano segnati bene, perciò era necessario non perdere l’andatura e seguire la comitiva. Questa lunga camminata ha permesso di valutare i seguenti punti di interesse: fontane molto antiche che servivano da lavatoio o per abbeverare gli animali alimentate da più cascatelle convergenti in una unica canaletta molto ristretta, da guide laterali per aumentare la potenza dell’acqua e far azionare la ruota del mulino. In certi punti della collina si scorgeva dall’alto, la vallata molto verde incontaminata. Alla fine della lunga passeggiata abbiamo avuto la gradita sorpresa di visitare la “casa rupestre” una abitazione ricavata nella roccia . Credo sia l’unica di tutti i Colli Berici e vicino c’è una grande cava dove si svolgono degli spettacoli
Consiglio ai soci di visitare la zona di Zovencedo dove troverete le cascatelle,le fontane e la cava antica scavata a mano. La pietra “dolce” dei Berici è adatta alla lavorazione di fregi e statue raffinate, è priva di silicio e usata dal Palladio. per visitare la casa e le cave ci si può arrivare in macchina, per informazioni visitare il sito www.prolocoalpiberici.org
Bene Luciana, finalmente dopo tanto tempo sei tornata sul blog e speriamo di rivederti più spesso.
Anche a me i Berici piacciono molto e ogni tanto, non spesso, ci vado a camminare o a fare un giro in auto.
Non conosco la “casa rupestre” di Zovencedo e le relative grotte, però anche attorno a Costozza ce ne sono, sia di case rupestri che di grotte, le ho viste dall’esterno anche perchè sono private e non è facile poterci entrare.
Sono colli, specialmente nella zona sud-est pieni di cave da cui si estraeva, ed in parte anche ora, la “pietra di Nanto” che si trova anche in molte costruzioni antiche anche di Padova.
Paolo