“GATTI  COMPAGNI DI VITA”

Non gli ha risparmiato l’ultimo dolore!
Il gatto del novantenne poeta Andrea Zanzotto, recentemente scomparso, se n’è dipartito un giorno prima del suo padrone, dopo essergli stato compagno negli ultimi anni di vita. Ad età molto avanzata un animale tiene una particolare compagnia sia esso un cane, un canarino canterino od un gatto. Immediato il richiamo alla mente dell’immagine di un anziano con la coperta sulle ginocchia ed in grembo un felino sonnecchiante, acciambellato e diffondente calore. Un gatto, se accolto fin da cucciolo e trattato bene, può far parte della famiglia per molti anni, fino a sedici, diciassette, diciotto. Chi ha avuto questo privilegio ha imparato a conoscere il carattere del proprio animale e sa che ognuno lo ha diverso ma, comuni a tutti ci son le caratteristiche peculiari della razza.
ll gatto ha la sua filosofia, ama l’ordine, la pulizia (gli sono graditi i profumi), è un animale tranquillo, rispettoso delle proprie abitudini, indipendente nel mantenere il libero arbitrio, se sappiamo conquistarci la sua amicizia lui ce la concede ma non sarà mai il nostro schiavo, alla fine è lui che ci sceglie ed accetterà di essere nostro amico, se ne siamo degni.  Quando ci concede la sua confidenza allora diventa un tenero amico, affettuoso e fedele, ci tiene compagnia nelle ore di solitudine, passa intere serate facendo le fusa con ritmo tranquillo sulle nostre ginocchia e, se lo mettiamo a terra, subito ritorna al suo posto disapprovando, ci guarda con occhi quasi umani da far pensare che dietro di essi ci sia “il pensiero”.

“Il giornale dei gatti”

I gatti hanno un giornale
Con tutte le novità
E sull’ultima pagina
La “Piccola Pubblicità”
“Cercasi casa comoda
Con poltrone fuori moda:
non si accettano bambini
perché tirano la coda”
“Cerco vecchia signora
A scopo compagnia:
Precisare referenze
e conto in macelleria”
I gatti senza casa
la domenica dopopranzo
leggono questi avvisi
più belli di un romanzo:
per un’oretta o due
sognano ad occhi aperti,
poi vanno a prepararsi
per i loro concerti.

Poesia di Gianni Rodari

Francesca Boldrin